Gaviria fa il Bis a Messina! Ma Lukas Pibernik è il protagonista di giornata

In una Messina riempita da un folla enorme che ha celebrato il campione  di casa Vincenzo Nibali Fernando Gaviria (Quick-Step Floors) concede il bis in questa edizione 100 del Giro d’Italia. La volata finale è stata vinta dal campione colombiano che ha anticipato rispettivamente Jakub Mareczko (Wilier Triestina – Selle Italia) e Sam Bennett (Bora – Hansgrohe). Il compagno di squadra Bob Jungels (Quick-Step Floors) conserva la la Maglia Rosa.

Una spledida volta del giovane italiano Jakub Mareczko che ha fatto una splendida volata in rimonta conquistando un preziosissimo secondo posto.

Curioso episodio a 6 km dalla fine in uscita dalla penultima curva prima dell’arrivo Luka Pibernik ha guadagnato diversi metri e resosi conto della situazione il giovane ciclista sloveno è partito a tutta verso il traguardo tagliandolo a braccia alzate per festeggiare la vittoria “inaspettata” di tappa; peccato per lui che mancava ancora un giro alla fine! Incredulo a fine tappa Pibernik non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Vincenzo Nibali al Processo alla Tappa ha dichiarato che lo sloveno aveva la radiolina con le batterie scariche e non sono riusciti a fermalo. Per lo sloveno sarà una buona occasione per riflettere sull’utilità del Garibali!

 

RISULTATO FINALE
1 – Fernando Gaviria (Quick-Step Floors) – 159 km in 3h40’11”, media 43,327 km/h
2 – Jakub Mareczko (Wilier Triestina – Selle Italia) s.t.
3 – Sam Bennett (Bora – Hansgrohe) s.t.

 

Gaviria taglia trionfante il traguardo di Messina Fonte foto: LaPresse – D’Alberto / Ferrari – Comunicato Stampa

CLASSIFICA GENERALE
1 – Bob Jungels (Quick-Step Floors)
2 – Geraint Thomas (Team Sky) a 6″
3 – Adam Yates (Orica – Scott) a 10″

Fonte foto: LaPresse – D’Alberto / Ferrari – Comunicato Stampa

Il vincitore di tappa, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sono felice per queste due vittorie. Le mie gambe hanno risposto esattamente come volevo. Questa tappa non è solo mia, è di tutte le persone che mi sostengono, è della mia famiglia che è qui… La squadra ha lavorato alla perfezione, abbiamo vinto nel migliore dei modi possibili. Oggi avevamo due obiettivi: la vittoria e difendere la Maglia Rosa. Ultimamente ci riescono entrambi.”

Riportimao la dichiarazione di Bob Jungels: “Oggi è andato tutto alla perfezione. Era un finale velocissimo ed un po’ pazzo. Sono davvero felicissimo per la vittoria di Fernando ma ero leggermente nervoso nel finale qui a Messina. È stato fantastico vedere così tante persone a bordo strada celebrare Vincenzo Nibali, facevano un tifo pazzesco. Proverò a tenere la Maglia Rosa almeno fino a Domenica. Quello sarà un giorno importante per gli scalatori con il Blockhaus.

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale, Bob Jungels (Quick-Step Floors)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, Jan Polanc (UAE Team Emirates)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, Bob Jungels (Quick-Step Floors)

LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 6 – Reggio Calabria-Terme Luigiane 217 km – dislivello 1.700 m
Domani la 6^ tappa da Reggio Calabria a Terme Luigiane di 217 km (dislivello 1.700m) prevede un tappa quasi integralmente pianeggiante salvo alcune asperità nella prima parte e con arrivo finale in cima allo strappo di Terme Luigiane. La frazione prevede due GPM: Barritteri (3^ categoria) e Fuscaldo (4^ categoria). Da segnalare una discesa impegnativa che porta ai 15 km dall’arrivo.Ultimi km
La salita finale di 2 km presenta una pendenza media del  5.3%). L’ultimo km con pendenze dal 5 al 10% con rettilineo finale lungo 500 m tutto in salita.

Largo quindi ai finisseur!


#Giro100

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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