La 2^ tappa del Giro del Trentimo con partenza da Sillian e arrivo a Vetriolo Terme, di 224,8 km, ha visto vincere in solitaria l’atleta del Team Sky Kanstantsin Siutsou, autore di un attacco a metà dell’ultima ascesa.
Sono diversi i tentativi di fuga che sin dall’inizio si susseguono ma che prontamente vengono annullati dal gruppo. Al km 34 sono cinque gli atleti che partono all’attacco: Gil Martinez (Androni), Coledan (Bardiani), Gazvoda (Champion System), Schwarzmann (Netapp), Savini (Flaminia) che riusciranno ad ottenere un vantaggio massimo di 6′ 20”.
Al km 127 è Savini a rimanere da solo con 15” di vantaggio su Gil Martinez e Gazvoda e di 30” da Coledan.
Il gruppo aumenta l’andatura cercando di recuperare sui fuggitivi. Quando mancano 11 km dal termine il gruppo spegne il sogno di vittoria di Coledan, dopo 180 km di fuga.
Ai meno 10 km è Durasek (Lampre-Merida) a scattare. Ai meno 8 km escono dal gruppo Siutsou (SKY), Rolland (Europcar), Pirazzi (Bardiani) che accumulano rapidamente un vantaggio di 10”. Passa in testa la Cannondale di Basso ma il vantaggio degli uomini di testa si aggira intorno ai 18”. Pellizzotti non riesce a rimanere con il gruppo dei migliori e si stacca. Oltre al campione italiano si stacca anche Michele Scarponi.
Intanto Siutsou rimane solo al comando e dietro è Nibali a provare a movimentare gli inseguitori. Ai meno 2 km dall’arrivo è Santambrogio a tentare il recupero sul fuggitivo ma non riesce nell’impresa. Così per l’atleta del team Sky è il trionfo; al secondo posto un ottimo Santambrogio rinato con il team Vini Fantini; chiude al terzo posto il siciliano Vincenzo Nibali.
Bene il team Sky con il loro leader Wiggins e il team Astana con Vincenzo Nibali. Ottima la forma di Santambrogio che, lasciati i ruoli di gregario alla BMC, sta ottenendo ottimi risultati.
La maglia di leader della corsa torna a Bouet.
Ordine d’arrivo dolo la 2^ Tappa
Classifica Generale dopo la 2^ Tappa
solialcomando
Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".
