Simon Yates incontenibile conquista anche Sappada – Giro d’Italia 2018

E’ stata bellissima la 15a tappa da Tolmezzo a Sappada di 176 km che ha visto trionfare, in solitaria, la Maglia Rosa Simon Yates (Mitchelton – Scott). Distanziati di 41” chiudono il podio di giornata Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) e Tom Dumoulin (Team Sunweb). 

Anche in questa frazione la media è stata altissima e sono stati numerosi i tentativi di fuga. La fuga definitiva si forma tra il “Passo della Muria” e il traguardo volante di “Valle di Cadore“; è molto numerosa, 24 uomini, tra i quali spiccano: Ciccone, De Marchi, Visconti, Ulissi, Brambilla,  Quintana Dayer, Cherel e Denz.. Scalando il GPM di “Passo Tre Croci” il gruppo dei fuggitivi si va via via assottigliando. Dal gruppo della Maglia Rosa prova ad uscire Wood che però viene tenuto sotto controllo il suo vantaggio non superarà i 3′. Sull’ascesa verso il “Passo di Sant’Antonio” troviamo davanti Ciccone, Cherel, Denz, Visconti e Quintana con un vantaggio di circa 1’50’’; Fabio Aru non riesce a tenere la ruota dei migliori e si lascia sfilare sprofondando in una crisi profonda; al GPM accumulerà già 6’40’’ di ritardo. 

Sul Costalissoio Simon Yates è incontemibile e attacca per ben due volte affondando il colpo finale ai -18 km dal traguardo involandosi, in solitaria, verso Sappada. Nessun diretto avversario riesce a stargli dietro. Il gruppetto che chiuderà a 41’’ formato da Lopez, Dumoulin, Pozzovivo, Carapaz  e Pinot  non riesce a trovare l’accordo per non perdere secondi preziosi. Dumuolin in alcuni momenti non riesce a tenere la ruota dei compagni di inseguimento (forse per una crisi di fame) ma gli stessi non sono bravi ad assesstare il colpo di grazia nei confronti dell’olandese.

Simon Yates intanto oltre al 3° successo di tappa in questo Giro (dopo Campo Imperatore e Osimo) incrementa il suo vantaggio in cima alla classifica generale in vista della cronometro di martedì. Chris Froome, nel giorno del suo 33° compleanno, paga la prestazione di ieri e giunge al traguardo con 1’42”  di ritardo da Yates (perde 2 posizioni). Il nostro Fabio Aru ha chiuso la frazione con 19’32” di ritardo e adesso è 22° a 25’14”; speriamo che il campione italiano rimanga in gara onorando la corsa.

Anche la tappa di oggi ha regalato delle splendide emozioni. Simon Yates ci riporta indietro nel tempo ad un ciclismo meno attendista di quello moderno. Complimenti al giovane britannico!

RISULTATO FINALE
1 – Simon Yates (Mitchelton – Scott) – 176 km in 4h37’56”, media 37,994 km/h
2 – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 41″
3 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 41″
4 – Domenico Pozzovivo (Bahrain – Merida) a 41″
5 – Richard Carapaz (Movistar Team) a 41″​

Fonte Foto: Comunicato Stampa RCS – LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi

CLASSIFICA GENERALE
1 – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
2 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 2’11”
3 – Domenico Pozzovivo (Bahrain – Merida) a 2’28”
4 – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) a 2’37”
5 – Miguel Angel Lopez (Astana Pro Team) a 4’27”

Simon Yates, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Il mio attacco è stato dettato dall’istinto. Ho visto che si era creato un piccolo gap e ho deciso di provarci. La seconda volta ho dato tutto per andarmene. È fantastico, sono veramente emozionato. Ho lottato sin dalle prime tappe in Israele per costrurmi questo vantaggio, sono contento ma è tutt’altro che finita. Potrebbe svanire negli oltre 30 chilometri della cronometro.

Riepilogo Maglie

Domani terza ed ultima giornata di riposo; si riprenderà martedì con la 16a tappa da Trento – Rovereto (cronometro individuale di 34,2 km)

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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