Il Giro d’Italia 2018 riprende domani con al 16a tappa Trento-Rovereto. La cronometro individuale sarà lunga 34,2 km con soli 200 mt di dislivello.
La partenza avverrà dalla Piazza del Duomo di Trento con alcuni tratti in pavé, rotatorie e spartitraffico. Successivamente seguiranno lunghi tratti rettilinei con poche curve su strade ampie ad eccezione di alcuni attraversamenti cittadini. Il primo rilevamento cronometrico è previsto a 12,7 km località “Aldeno“. Prima del secondo rilevamento cronometrico (località “Nogaredo” 25,6 km) da segnalare la presenza di una breve salita seguita da un breve discesa con una curva impegnativa; seguirà un nuovo tratto di strade rettilinee verso l’arrivo. La maggior parte della frazione costeggerà l’Adige.
Superato l’Adige si entra nell’abitato di Rovereto dove i ciclisti incontreranno diverse curve ad angolo retto. Il rettilineo finale è posto a 570 m dal traguardo.
Il primo corridore a partire sarà Giuseppe Fonzi (Wilier Triestina – Selle Italia) alle 13:20 mentre l’ultimo sarà la Maglia Rosa Simon Yates (Mitchelton – Scott) che partirà alle 16:30.
La Trento-Rovereto, si dall’inzio di questa edizione 101, è stata etichettata come tappa chiave per la vittoria finale del Giro 2018. Riuscirà Tom Dumoulin a recuperare i 2’11” di ritardo da Simon Yates? Soprattutto riuscirà oltre che a recuperare il gap ad accumulare un discreto vantaggio per affrontare, con tranquillità, le ultime frazioni di montagna?
E’ vero che i ciclisti arriveranno da una giornata di riposo ma è anche vero che queste due settimane di corsa sono state affrontante sempre a tutta e sarà difficile fare delle previsioni accurate sul vincitore.
Tra i favoriti:
- Tom Dumoulin
- Rohan Dennis
- Victor Campenaerts
- Jos Van Emden
- Vasil Kiryienka
- Tony Martin
- Alex Dowsett