Tom Dumoulin impresa ad Oropa nel Giro100

La Maglia Rosa Tom Dumoulin (Team Sunweb) ha vinto, con un’impresa, la quattordicesima tappa del 100º Giro d’Italia, da Castellania a Oropa  di 131 km. L’olandese lascia alle sue spalle Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) e Mikel Landa Meana (Team Sky). Grazie a questa vittoria Tom Dumoulin (Team Sunweb) é riuscito ad incrementare il proprio vantaggio nella Classifica Generale guadagnando 24” su Nairo Quintana (Movistar Team) che l’aveva attaccato in precedenza sulla salita. Perdono in calssifica anche Thibaut Pinot (FDJ) e Vincenzo Nibali.

Fonte foto: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Spada – Comunicato Stampa RCS

Grazie alla vittoria Tom Dumoulin incrementa il vantaggio in Classifica Generale e consolida la Maglia Rosa ed è il primo olandese a vincere sia a cronometro sia in un arrivo in salita al Giro.

Oggi è stata la tappa che ha celebrato i campioni: prima Fausto Coppi partendo dalla sua Castellania e, nel finale, Marco Pantani sul traguardo di Oropa che dove ha realizzato una delle imprese più belle della storia del ciclismo. Doveva essere l’arrivo dove i diretti avversari dovevano iniziare a mettere in difficoltà Tom Dumoulin e in verità Nairo Quintana ci ha provato con i suoi soli scatti ripetuti ma l’olandese è stato una vera macchina da guerra! Non si è fatto prendere dal panico è salito del suo passo quando la strada spianava tentava il recupero con posizioni da cronoman per poi staccare il colombiano e battere in volata il russo Zakarin!

RISULTATO FINALE
1 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) – 131 km in 3h02’34”, media 43,052 km/h
2 – Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) a 3”
3 – Mikel Landa Meana (Team Sky) a 9”
4 – Nairo Quintana (Movistar Team) a 14”
5 – Thibaut Pinot (FDJ) a 35”
7 – Vincenzo Nibali (Bahrain Merida Pro Cycling Team) a 43”

Fonte foto: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Spada – Comunicato Stampa RCS

CLASSIFICA GENERALE
1 – Tom Dumoulin (Team Sunweb)
2 – Nairo Quintana (Movistar Team) a 2’47”
3 – Thibaut Pinot (FDJ) a 3’25
4 – Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) a 3’40”
5 – Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) a 4’24”

Fonte foto: LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Spada – Comunicato Stampa RCS

Tom Dumoulin, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Sapevo che Quintana avrebbe attaccato e sognavo di contrattaccare, ma non credevo di farlo così… Quando è partito sono andato in difficoltà, non potevo seguirlo e sono salito con il mio ritmo. Poi gli sono arrivato sempre più vicino. Quando Zakarin ha accelerato ho pensato solo a guadagnare tempo su Nibali, Pinot e Mollema. Ho un grande vantaggio entrando nell’ultima settimana. Vedremo se è sufficiente. Questa tappa era adatta alle mie caratteristiche ma l’ultima settimana sarà diversa con un sacco di salite. Siamo ancora lontani da Milano.

MAGLIE

  • Maglia Rosa, leader della classifica generale,  Tom Dumoulin (Team Sunweb)
  • Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti,  Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
  • Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna,  Tom Dumoulin (Team Sunweb)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani,  Bob Jungels (Quick-Step Floors)

La 15 ^ tappa da Valdengo a Bergamo per un totale di 199 km (dislivello 2.000 m) presenta i primi 150 km completamente pianeggianti. Dopo Zogno la corsa affronta le salite di Miragolo San Salvatore (GPM 2^ categoria) e Selvino (GPM 3^ categoria).

 

La prima salita presenta pendenze importanti, carreggiata ristretta e tracciato impegnativo. Dopo una breve discesa, salita pedalabile fino a Selvino cui segue una lunga discesa intervallata da tornanti e 9 km di avvicinamento fino alla città alta e poi al traguardo.


Gli ultimi chilometri della frazione attraversano Bergamo Alta salendo alla Porta Garibaldi e poi (con 200 m in acciottolato) a Largo Aperto. Nella prima parte le pendenze sono sempre sopra il 10% (max 12%). In discesa la carreggiata è larga su fondo liscio. Ai 1800 m dall’arrivo svolta secca con breve strettoia per il superamento della Porta Sant’Agostino. Dopo l’ultimo chilometro ampia curva a sinistra per immettersi nel rettilineo che conduce all’arrivo. Rettilino finale di 800 m su fondo asfaltato in discesa nella prima parte e pianeggiante poi.

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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