Finalmente Habemus squadra! UAE Abu Dhabi salva ex Lampre ed entra nel World Tour!

UAE Abu Dhabi è il nuovo nome della ex Lampre-Merida. La notizia è stata confermata oggi con la registrazione del team nel circuito UCI World Tour. Il gruppo sportivo gestito da Giuseppe Saronni sia appresta a iniziare con entusiasmo la stagione 2017.

Fallito l’accordo con i cinesi è arrivato l’interesse e la fiducia dagli Emirati Arabi Uniti. I nuovi investitori hanno rinnovato l’impulso alla squadra.

La rosa quest’anno comprenderà tra gli altri da corridori vincenti come Ulissi, Rui Costa e Modolo;  i talenti come Meintjes, Mohoric e Polanc e i nuovi arrivi Swift, Atapuma e Laengen. Da non dimenticare il quartetto rappresentante l’eccellenza del giovane ciclismo italiano composto da Consonni, Ganna, Ravasi e Troia e due atleti tricolori di rinomata affidabilità quali Guardini e Marcato.

A capo del progetto il Signor Matar Suhail Al Yabhouni Al Dhaheri che ha dichiarato: “Annunciamo con entusiasmo la registrazione del team UAE Abu Dhabi, prima squadra ciclistica World Tour del Paese. Questa compagine rappresenta una pietra miliare del percorso di Abu Dhabi verso il ruolo di fulcro dello sport di livello mondiale e continuerà a galvanizzare, elevare e promuovere il ciclismo negli UAE. Siamo orgogliosi di iniziare un rapporto a lungo termine con una delle squadre con la più lunga tradizione e di maggior successo.
Ringrazio Mauro Gianetti, questo progetto non sarebbe stato possibile senza la sua fidata consulenza e il suo supporto”.

La nuova divisa della squadra e tutti gli ulteriori dettagli sul team saranno resi noti in una presentazione ufficiale che si terrà all’inizio di gennaio 2017, in data ancora da definirsi.

 

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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