Tim Merlier vince anche a Padova | Giro 2024

Tim Merlier bissa sul traguardo di Padova, diciottesima tappa del Giro d’Italia 2024.

La partenza dalla Fiera di Primiero alle ore 13.14, con 144 atleti in gara, ha visto subito un avvio fulmineo. Il cielo piangeva lacrime di pioggia e il termometro segnava 12°C. Già al chilometro 16, quattro coraggiosi – Honoré, Maestri, Pietrobon e Fiorelli – decidevano di sfidare la sorte e il gruppo, scattando in una fuga audace.

Sul primo Gran Premio della Montagna a Lamon, Maestri passava per primo, seguito dai suoi compagni di fuga, con il gruppo che inseguiva a 2 minuti e 4 secondi. Il loro vantaggio si manteneva stabile per diversi chilometri, ma il gruppo, come un predatore in agguato, non lasciava mai troppo spazio. Lungo il tragitto, i fuggitivi vedevano il loro vantaggio oscillare come una fiamma al vento, diminuendo e crescendo con il ritmo della gara.

Al chilometro 67,7, Pietrobon transitava per primo sul Traguardo Volante di Valdobbiadene, mantenendo un distacco di 1’12” sul gruppo. Il vantaggio dei fuggi

Tim Merlier
Fonte foto comunicato stampa RCS

tivi calava nuovamente, ma questi non demordevano, continuando a lottare con una media di 46,4 km/h dopo due ore di corsa. Al chilometro 106,8, l’Intergiro di Villorba vedeva Fiorelli passare per primo, con il gruppo ormai a soli 50 secondi.

L’epilogo sembrava scritto quando, al chilometro 121, Affini scattava dal gruppo per unirsi ai fuggitivi, formando un quintetto di testa. Tuttavia, il gruppo, condotto dagli uomini della Lidl-Trek, annullava definitivamente la fuga al km 167, preparandosi per una volata finale a Padova.

Ed è qui che Tim Merlier trovava il momento giusto per lanciare il suo sprint. Alberto Dainese, sentendo il calore della sua terra natia (Abano Terme), tentava un colpo di mano ai 200 metri, ma Merlier lo superava con una potenza incredibile. Jonathan Milan rimontava furiosamente ma arrivava solo secondo, beffato per pochi centimetri.

Tim Merlier subito dopo il traguardo: “Abbiamo preparato lo sprint da lontano, con Julian Alaphilippe. Era un giorno molto importante e lo abbiamo affrontato nel migliore dei modi” dichiarava il vincitore, riconoscendo il fondamentale supporto del suo team.

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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