Postlberger la prima rosa che non ti aspetti #Giro100

E’ iniziato oggi l’edizione n° 100 del Giro con l’inaspettata vittoria del corridore austriaco Lukas Postlberger della Bora – Hansgrohea che, oltre alla conquista della tappa inaugurale, indossa la prima maglia rosa. Il podio è stato completato Caleb Ewan e André Greipel rispettivamente  secondo e terzo.

Postlberger anticipa la volata di gruppo con un attacco all’ultimo chilometro, favorito da un buco formatosi a causa di una caduta e alcuni restringimenti di carreggiata.

Postlberger è il primo austriaco ad aver vinto una tappa e indossato la Maglia Rosa al Giro d’Italia.

La tappa è iniziata, come previsto, con la commemorazione di Michele Scarponi. L’Astana è partita per prima e successivamente è stata raggiunta dal gruppo. Dal 2 Km si è formata una fuga che è stata ripresa a pochi chilometri dal termine. Le media di gara è stata molto bassa e gli atleti sono arrivati in ritardo rispetto alle cronotabelle.

RISULTATO FINALE
1 – Lukas Pöstlberger (Bora – Hansgrohe) – 206 km in 5h15’35”, media 39,415 km/h
2 – Caleb Ewan (Orica – Scott) s.t.
3 – André Greipel (Lotto Soudal) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Lukas Pöstlberger (Bora – Hansgrohe)
2 – Caleb Ewan (Orica – Scott) a 4″
3 – André Greipel (Lotto Soudal) a 6″

Lukas Postlberger, prima maglia rosa, dopo l’arrivo ha dichiarato: “Che sorpresa! Sapevo di essere in forma. Volevo provare a tirare la volata a Sam Bennett ma ha perso la mia ruota ed ho visto un buco, mi ci sono buttato. Ho dato tutto ed ha funzionato. Questa è la mia prima vittoria da pro ed indosserò la Maglia Rosa. Credo ci metterò un bel po’ a realizzare il tutto…“.

Riepiloghiamo le prime maglie

• Maglia Rosa, leader della classifica generale, Lukas Postlberger (Bora – Hansgrohe)
• Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, Lukas Postlberger (Bora – Hansgrohe)
• Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna,  Cesare Benedetti (Bora – Hansgrohe)
• Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, Lukas Postlberger (Bora – Hansgrohe)

La Bora – Hansgrohea fa incetta di maglie, 4 su 4, grazie anche all’ottimo lavoro dell’italiano Cesare Benedetti transitato per primo su tutti i GPM della giornata.

Questo inizio Giro 100 purtroppo è macchiato dagli ennesimi casi di doping, emersi ieri durante la cerimonia di presentazione, di Stefano Pirazzi e Nicola Ruffoni della Bardiani – CSF. I due ciclisti sono stati trovati positivi, durante i controlli a sopresa effettuati dall’UCI, all’ormone della crescita. Per entrambi è subito scattato l’allontanamento dal Giro e la sopensione da parte della squadra. La dirigenza della Bardiani – CSF ha già dichiarato che in caso di conferma della positività alle controanalisi provvederà al licenziamento mentre l’organizzazione del Giro si è riservata di tutelare la propria immagine in tutte le sedi opportune.

Un solo appunto… Perchè l’UCI annuncia sempre questi casi di doping a ridosso o durante i grandi eventi come il Giro d’Italia? Non si poteva annunciare la positività qualche giorno prima?

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Domani 2 tappa da Olbia a Tortolì per un totale di 221 km (dislivello 2.800 m). La seconda frazione è classificata come una tappa di mezza montagna. La prima parte è caratterizzata da numerosi saliscendi e tre lunghe salite: la prima per Bitti e Orune (non  GPM), la seconda più dura verso il centro di Nuoro (GPM) e la terza per scollinare il Passo di Genna Silana (GPM). Al termine della terza asperita la tappa prevede oltre 20 km di discesa molto veloce su strada larga con fondo in ottime condizioni. Finale pianeggiante per gli ultimi 10 km.  Gli ultimi 7 km saranno percorsi all’interno di Olbia e prevedono lunghi viali principalmente rettilinei e in leggera discesa. A 2 km dall’arrivo breve tratto di lastricato mentre l’ultima curva è posta ai 600 m  dall’arrivo.

Fonte Comunicato Stampa RCS