Il Giro di Sicilia torna alla ribalta!

Dopo diversi anni di tentativi di rilancio falliti è stata presentata oggi, a Palermo, l’edizione 2019 de “Il Giro di Sicilia”. La competizione torna alla ribalta dopo 42 anni di assenza.

Dal 3 al 6 aprile  saranno 18 squadre (1 World Tour (UAE Team Emirates) e 17 team Procontinental e continental) che si contenderanno la maglia giallorossa.

Il Giro di Sicilia è una delle più antiche corse a tappe italiane. La sua prima edizione si svolse nel 1907, grazie all’iniziativa di Vincenzo Florio, ben due anni prima della nascita del Giro d’Italia.

La corsa negli anni è stata discontinua contando tra il 1907 e il 1977 soltanto 18 edizioni. Il primo a conquistare la vittoria fu Carlo Galetti (vincitore di due Giri d’Italia 1910 e 1911) l’ultimo fu il diciannovenne Beppe Saronni.

Per anni da appasionato di ciclismo ho sognato di poter ammirare nella mia terra i ciclisti visti in tv o in qualche raro passaggio del Giro d’Italia. Dopo il Giro d’Italia 2018, anche in questa occasione, la mia Caltanissetta sarà sede di partenza di tappa. Peccato che adesso, per motivi lavorativi, io mi trovi in Lombardia.

Spero tanto che questo sodalizio tra RCS Sport e la Regione Siciliana duri nel tempo. L’inizio promette bene visto l’accordo triennale siglato che prevede, oltre a Il Giro di Sicilia, anche Giro d’Italia nel 2020 con tre tappe e la Grande Partenza della Corsa Rosa nel 2021.

Sarebbe bello che la Sicilia diventasse un trampolino di lancio anche di qualche classica… magari la più a sud d’Europa un po’ come è già avvenuto con le Strade Bianche che, con la sapiente gestione di RCS Sport, in un solo decennio è diventata un’importante gara World Tour.

il giro di sicilia

 

 

Analizziamo il percorso


Tappa n. 1 – CATANIA – MILAZZO – 165 km

Tappa quasi del tutto pianeggiante a esclusione della scalata di Colle San Rizzo dopo Messina. Prima parte lungo la costa con lievi saliscendi e il breve intermezzo in salita a Taormina. GPM a Colle San Rizzo dopo Messina e quindi avvicinamento pianeggiante fino agli ultimi 10km interamente nella penisola di Milazzo. Largo alle ruote veloci.

il giro di sicilia

Tappa n. 2 – CAPO D’ORLANDO – PALERMO – 236 km
Tappa divisa in tre parti ben distinte: pianeggiante, montagna, pianeggiante. Prima parte lungo la costa senza segnalazioni di rilevo. Seconda parte nell’entroterra in montagna fino a Geraci Siculo (GPM) e poi a Petralia Soprana. Si ridiscende fino alla costa dove la tappa prosegue in pianura su strade ampie fino all’arrivo di Palermo. Anche qui traguardo per velocisti?

Il Giro di Sicilia
Tappa n. 3 – CALTANISSETTA – RAGUSA – 188 km
Tappa che si snoda nell’interno della Sicilia con finale misto tra salita e discesa. É una tappa mossa altimetricamente e caratterizzata da un ininterrotto susseguirsi di curve per i primi 120 km. 

Gli attraversamenti cittadini possono presentare tratti in pavé. Giunti a Vittoria, dove la strada spiana per alcune decine di km, si attraversano gli abitati di Vittoria e Comiso per affrontare la salita di Serra di Burgio che porta direttamente, dopo una veloce discesa, a Ragusa per il finale articolato nel centro cittadino.

Potrebbe rivelarsi un’ottima occasione per gli uomini di fuga o l’assolo di qualche finisseur.
Il Giro di Sicilia
Tappa n. 4 – GIARDINI NAXOS – ETNA (Nicolosi) – 119 km
Tappa divisa in due parti ben distinte: la prima che comporta il periplo dell’Etna con l’ascesa fino ai 1000 m di Maletto (GPM). Segue una lunga parte in discesa sempre attorno al vulcano fino alla base della salita finale che inizia a Nicolosi.
Il Giro di Sicilia

Il Giro di Sicilia

Le squadre partecipanti

UAE TEAM EMIRATES
AMORE & VITA – PRODIR
ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC
BARDIANI CSF
COLDEPORTES BICICLETAS STRONGMAN
D’AMICO UM TOOLS
DELKO MARSEILLE PROVENCE
GAZPROM – RUSVELO
GIOTTI VICTORIA
ISRAEL CYCLING ACADEMY
KOMETA CYCLING TEAM
NERI SOTTOLI SELLE ITALIA KTM
NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANÈ
RALLY UHC CYCLING
RIWAL READYNEZ CYCLING TEAM
SANGEMINI – TREVIGIANI – MG.K VIS
TEAM COLPACK
WANTY – GOBERT CYCLING TEAM

 

Le dichiarazioni

In conferenza stampa il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci –ha dichiarato: “Riportare nell’Isola, dopo ben 42 anni, una prestigiosa competizione ciclistica come Il Giro di Sicilia ci riempie d’orgoglio. Un’iniziativa che, oltre a proiettarci su un palcoscenico di primo livello, fortifica all’esterno l’immagine di una Regione che finalmente sta cominciando a riproporsi all’attenzione generale in ogni settore, compreso quello dello sport agonistico. L’accordo triennale sottoscritto dal mio Governo con RCS Sport va proprio in questa direzione e saprà assicurarci, in un crescendo, una forte visibilità e un’importante ricaduta in termini di presenza turistiche. Oltre a Il Giro di Sicilia, infatti, l’Isola tornerà a essere protagonista anche del Giro d’Italia, già con alcune tappe il prossimo anno. Nel 2021, invece, con la Corsa Rosa che partirà proprio dalla nostra Regione potremo ricevere l’attenzione di milioni di appassionati della nobile arte della pedalata. A loro, al di là delle emozioni della competizione, possiamo offrire percorsi unici e suggestivi e un panorama che, sono certo, non passerà inosservato e che saprà rivelarsi una cornice degna per una manifestazione tanto gloriosa”.

Paolo Bellino, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RCS Sport, ha detto: “C’è stato un lungo lavoro di squadra con la Regione Siciliana per poter arrivare ad annunciare oggi questo accordo triennale. Un progetto che ha una strategia ben precisa: riportare Il Giro di Sicilia ai suoi antichi splendori e nuovamente qui il Giro d’Italia nei prossimi anni. La Sicilia è una terra straordinaria, come il suo popolo, ricca di tradizione, storia, cultura, senza dimenticare il mare e l’ottimo cibo. La Sicilia è il luogo ideale, in tutte le stagioni, per andare in bicicletta e sono certo che, a tendere, si potranno proporre – oltre alla corse professionistiche – anche quelle amatoriali. Questo flusso crea sviluppo al turismo e diventa un volano per l’economia del territorio che le ospita”.

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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