Domani prende il via da Gerusalemme il Giro 101

Domani prenderà il via da Gerusalemme il Giro 101. Il Giro d’Italia 2018 partirà con una breve cronometro individuale di 9,7 km. Sarà la prima volta nella storia in cui una grande corsa a tappe parte al di fuori dei confini europei.

Sin dalla prima frazione i ciclisti che puntano alla vittoria della competizione saranno impegnati a limare i distacchi contro gli avversari più forti nelle gare contro il tempo. Nonostante la breve distanza chi dovesse imbattersi in una “giornata no” potrebbe facilmente perdere 30/40 secondi.

Il primo ciclista al via sarà l’italiano Fabio Sabatini della Quick-Step Floors alle 13:50 mentre l’ultimo sarà il campione in carica Tom Dumoulin del Team Sunweb alle 16:45.

Elenco partenti

Ordine di partenza cronometro individuale

IL PERCORSO

Il tracciato della prima tappa si sviluppa su un circuito cittadino con strade di diversa ampiezza. E’ una cronometro breve ma dura per via del percorso molto ondulato con continui cambi di direzione e di pendenza. Il rilevamento intermedio è posto al km 5,1 mentre al km 7,3 i ciclisti attreverseranno un breve tunnel. Il finale inizia con una discesa ma negli ultimi 300 metri il percorso torna a salire con punte del 9% negli ultimi 100 metri.

DEDICA A GINO BARTALI
La prima tappa del Giro d’Italia 101 è dedicata a Gino Bartali per celebrare non solo il campione ciclistico ma l’opera svolta dal ciclista toscano durante l’occupazione tedesca. Bartali durante la seconda guerra mondiale trasportava infatti documenti falsi nascosti nella bicicletta in varie parti della Toscana e dell’Umbria per aiutare i perseguitati. Grazie alla sua opera il suo nome è stato iscritto nel Muro d’Onore, all’interno del Giardino dei Giusti tra le nazioni. Il Giardino, fondato nel 1953, è dedicato alle donne e agli uomini che in ogni tempo si sono opposti a discriminazioni tra esseri umani, totalitarismi e genocidi. Il Giardino fa parte del complesso che ospita l’Ente nazionale per la Memoria della Shoah.

Il 2 maggio 2018 il grande ciclista italiano è stato proclamato cittadino onorario di Israele dalle autorità del paese. Il presidente dello Yad Vashem, Avner Shalev, ha consegnato il certificato di cittadinanza commemorativa alla nipote del campione Gioia Bartali, alla presenza dell’Ambasciatore Italiano in Israele, Gianluigi Benedetti, e del Presidente Onorario del Comitato Grande Partenza Israele, Sylvan Adams.

CHI VINCERA’?

Sono diversi i favoriti ma solo uno salirà sul gradino più in alto del podio. Personalmente noi di “Soli al comando” tifiamo per gli italiani Fabio Aru, Domenico Pozzovivo e Davide Formolo. In bocca al lupo ragazzi!

Avremmo gradito che il caso Froome fosse risolto prima dell’avvio del Giro ma, come al solito, non si riesce mai ad arrivare ad un dunque in casi di doping così delicati.

Buon Giro101 a tutti!

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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