Il Giro ritrova il sorriso di Esteban Chaves nella vittoria sull’Etna. Simon Yates nuova maglia rosa.

L’Etna fa risorgere Esteban Chaves! Il ciclista colombiano della Mitchelton – Scott ha vinto la sesta tappa Giro d’Italia 2018, Caltanissetta – Etna (Osservatorio Astrofisico) di 169 km, tagliando il traguardo insieme al compagno di squadra e nuova Maglia Rosa Simon Yates. Sul gradino più basso del podio di giornata è Thibaut Pinot (Groupama – FDJ).

Splendida doppietta per la Mitchelton – Scott oggi. Grande azione per Esteban Chaves che prima riesce ad entrare nella fuga numerosa, definita “esodo” dai cronisti RAI, poi, quando mancavano 5 km dal traguardo, stacca Giulio Ciccone per involarsi in solitaria verso il successo di tappa. 

Il Giro ritrova il sorriso del simpaticissimo colombiano entrato nel cuore di tutti gli italiani nell’edizione 2016 della corsa rosa quando si fece conoscere, al grande pubblico, indossando la Maglia Rosa strappata poi da Vincenzo Nibali. Seconda tappa per il colombiano al Giro d’Italia Corvara nel 2016.

La tappa è partita da Caltanissetta (che ha accolto la partenza del Giro con un pubblico splendido e numeroso) con una media di 46 Km/h. Dopo 50 km parte la fuga composta da 28 ciclisti. A mio parere il gruppo ha fatto un grosso errore! Lasciar partire una fuga composta da uomini importanti tra cui: Esteban Chaves e Sergio Henao, ben posizionati in classifica, e  Gesink, Ciccone, Ulissi e Polanc (vincitore sull’Etna nella passata edizione).
Con l’inizio della salita (Ragalna) i fuggitivi iniziano man mano a staccarsi. È Giulio Ciccone il più attivo tra gli attaccanti di giornata e prova per ben due volte l’assolo ma viene sempre ripreso. Nel tratto più duro, ai meno 5 dall’arrivo, Estaban Chaves raggiunge e stacca definitiviamente l’italiano. Intanto nel gruppo è l’Astana ad imporre il ritmo; grazie alle accellerate di Miguel Angel Lopez si forma un gruppetto di big davvero interessante. Domenico Pozzovivo, ai – 3 km, tenta di affondare il colpo ma viene seguito prontamente da George Bennet, Simon Yates, Thibaut Pinot, Tom Dumoulin e Carapaz mentre arrancano il campione italiano Fabio Aru e Froome. Per Rohan Dennis in maglia rosa inizia il calvario che lo porterà a perdere la leadership. Tra gli inseguitori soprende Simon Yates che ai -1,5 km dal traguardo esce fuori dai fuggitivi e vola verso il compagno di squadra lasciando ad Esteban Chaves la vittoria di tappa; per l’inglese grande festa per la conquista della Maglia Rosa.
La classifica generale ha subito degli scossoni. Il povero Davide Formolo, rimasto coinvolto in una caduto, perde 19 posizioni con un ritardo di 5:35.
Esteban Chaves grazie alla vittoria di tappa conquista anche la Maglia Azzurra di leader della classifica GPM mentre la Maglia Bianca passa sulle spalle dell’ottimo Richard Carapaz (Movistar Team).

RISULTATO FINALE
1 – Esteban Chaves (Mitchelton – Scott) – 169 km in 4h16’11”, media 39,581 km/h
2 – Simon Yates (Mitchelton – Scott) s.t.
3 – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) a 26″

Esteban Chaves
Fonte foto: Comunicato stampa RCS Sport – LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi
Fonte foto: Comunicato stampa RCS Sport – LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi

CLASSIFICA GENERALE
1 – Simon Yates (Mitchelton – Scott)
2 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 16″
3 – Esteban Chaves (Mitchelton – Scott) a 26″

Fonte foto: Comunicato stampa RCS Sport – LaPresse – D’Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi

Il vincitore di tappa e nuova Maglia Azzurra Esteban Chaves, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “È incredibile. Avevo bisogno di questo risultato per il mio ritorno al Giro dopo un anno di assenza. Alla fine è stata una tappa davvero difficile. Ringrazio innanzitutto Jack Haig per aver tirato così tanto nella fuga. Questa doppietta con Yates è come un sogno”. Durante la conferenza stampa ha aggiunto: “È stata una giornata fantastica per noi come squadra, ma dobbiamo tenere i piedi per terra. Un sacco di cose possono ancora accadere al Giro con molte altre salite, ma ora abbiamo qualcosa di cui festeggiare. Ho lavorato molto bene in Colombia per prepararmi al Giro. Con tanto lavoro e tanto amore non è impossibile vincere grandi gare. Sono stato un po’ fortunato ad entrare nella fuga giusta. Vittoria di tappa più Maglia Rosa e Maglia Azzurra, che bello! Quando mi ha raggiunto, Simon Yates mi ha detto ‘Dai, andiamo che vinci la tappa!’, almeno questo è quello che ho capito“.

La nuova Maglia Rosa Simon Yates ha dichiarato: “La nostra tattica oggi non è stata quella che avevamo deciso con il direttore sportivo stamattina. È stata una giornata pazzesca con un sacco di attacchi sin dall’inizio. Con Esteban in fuga in un gruppo abbastanza folto mi sono tranquillizzato: potevo risparmiare un po’ di energia. Ha funzionato alla perfezione. Mi sentivo bene e ho colto l’occasione per partire. Esteban è stato in fuga tutto il giorno e ha meritato la vittoria. Sapevo che avrei preso la Maglia Rosa, sono molto contento“.

MAGLIE

La tappa di domani
Domani 7a frazione da Pizzo a Praia a Mare di 159 km. Sarà una tappa non molto impegnativa con due traguardi volanti e nessun GPM.  Il rettilineo di arrivo è lungo 1.900 m. Largo ai velocisti! Elia Viviani farà il tris?

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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