Il campione olimpico su pista Elia Viviani della Quick-Step Floors ha vinto, in volata, la seconda tappa del Giro d’Italia 2018 da Haifa a Tel Aviv di 167 km. Completano il podio rispettivamente Jakub Mareczko (Wilier Triestina – Selle Italia) e Sam Bennett (Bora – Hansgrohe).
Rohan Dennis (BMC Racing Team) strappa la Maglia Rosa dalle spalle di Tom Dumoulin grazie all’abbuono di 3″ ottenuto con la vittoria del secondo traguardo volante.
RISULTATO FINALE
1 – Elia Viviani (Quick-Step Floors) – 167 km in 3h51’30”, media 43,314 km/h
2 – Jakub Mareczko (Wilier Triestina – Selle Italia) s.t.
3 – Sam Bennett (Bora – Hansgrohe) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Rohan Dennis (BMC Racing Team)
2 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) a 1″
3 – Victor Campenaerts (Lotto Soudal) a 3″

Elia Viviani, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Tutti attendevamo la mia vittoria, stamattina ero molto nervoso. Torno al Giro dopo due anni di assenza e un gran desiderio di vincere le volate. Ho dovuto usare i miei compagni di squadra prima del previsto. Dedico questa vittoria alla mia ragazza Elena (ndr Cecchini): facciamo molti sacrifici per raggiungere questo tipo di risultato“.
Rohan Dennis ha dichiarato: “Ho perso la Maglia Rosa per pochissimo ieri, oggi la indosso grazie al lavoro di squadra. I miei compagni hanno tirato per 20 km per permettermi di vincere la volata dell’abbuono, ed anche prima di tirare avevano controllato la corsa. Viviani, ad essere onesti, è scattato al traguardo volante ma non è andato a tutta. È stato bello vederlo vincere la tappa… non che me l’avesse regalato ma, diciamo così, è stato un gentiluomo“.
Riepilogo Maglie
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, Rohan Dennis (BMC Racing Team)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, Elia Viviani (Quick-Step Floors)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, Enrico Barbin (Bardiani CSF)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, Maximilian Schachmann (Quick-Step Floors)
La tappa di domani
Domani terza ed ultima tappa israeliana da Be’er Sheva a Elita di 229 km. La tappa si presenta leggermente ondulata dove si percorrerà il deserto del Negev. Le strade si presentano ampie e ben pavimentate. Unico GPM (4a categoria) di giornata in località Faran River. La parte finale si presenta in leggerissima discesa verso il Mar Rosso. E’ previsto un passaggio attraverso la strettoia di un check-point seguito da una sequenza di rotatorie. Quando mancheranno 1,6 km dal traguardo è prevista un’inversione di marcia attorno ad una rotatoria; l’ultima curva è posizionata a 350 m dall’arrivo.
Ancora una volta largo ai velocisti! Occhi puntati sulla doppietta di Elia Viviani!