Domani Mortirolo e Stelvio ecco il menu della 16^ tappa

Mortirolo e Stelvio inizia il Giro più duro del Mondo nel paese più bello del Mondo!

Da domani si inizia a fare sul serio al Giro d’Italia edizione n° 100. La 16^ tappa da Rovetta a Bormio di 222 km  (dislivello 5.500 m) è un tappone alpino che affronterà 2 volte lo Stelvio (versante di Bormio e quello Svizzero inedito) dopo aver affrontanto il Mortirolo come antipasto. Oggi si affronteranno la Cima Coppi localizzata quest’anno sul Passo dello Stelvio e la “Salita Scarponi” che l’organizzazione ha identificato nel Mortirolo. Questa salita, nota in tutto il mondo e rispettata da ogni ciclista, nel 2010 è stata per Michele il trampolino di lancio della sua ultima vittoria al Giro d’Italia, all’Aprica, davanti a Ivan Basso e Vincenzo Nibali.

Si inizia con una prima parte in leggera salita lungo la Val Camonica fino all’inizio della prima ascesa di giornata il “Passo del Mortirolo” (versante sud – affrontato nel 1990) dove gli ultimi km presentano pendenze fino al 16%.


La discesa si presenta stretta e molto impegnativa fino a Grosio dove si risale la valle dell’Adda fino al primo passaggio in Bormio.

Inizia quindi un “circuito” di circa 100 km con la scalata del Passo dello Stelvio (Cima Coppi), la discesa molto impegnativa fino a Prato allo Stelvio seguita dall’ingresso in Svizzera per scalare l’Umbrailpass (Giogo di Santa Maria) lungo 13.5 km con pendenze sempre attorno al 9% e punte del 12%. Ancora una discesa impegnativa (da segnalare alcune gallerie) fino a Bormio.

Gli ultimi 20 km sostanzialmente in discesa. Giunti a Bormio poco dopo l’ultimo km svolta a U dove inizia la porzione piatta del finale. Da segnalare alcune curve a angolo retto fino all’immissione nel rettilineo di arrivo di 100 m.
I Big dovranno attaccare sin dalle prime rampe se vorranno mettere in difficoltà Tom Dumoulin. Da italiani non possiamo che fare il tifo per il nostro Vincenzo Nibali!

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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