Poderoso Mark Cavendish! Trionfa a Napoli nella 1a Tappa del Giro d’Italia 2013. Torna alla vittoria e conquista la prima rosa!

La “corsa più dura del mondo nel Paese più bello delgiro
mondo” è ripartita oggi da Napoli in una tappa che ha visto la partenza e l’arrivo nel capoluogo partenopeo per un totale di 130 km. Il percorso è stato suddiviso in due circuiti. Il primo da percorrere 4 volte lungo 16,4 km e il secondo di circa 8 km da ripetere 8 volte. Quest’ultimo comprendeva 2 GPM della Montagna di 4a categoria (Posilipo).

Prima fuga di questa edizione 2013 è opera di Bonnafond, Wurf, Mestre, Bulgac, Canola, Visconti, Keizer.

I passaggi al GPM di Posillipo vengono vinti da Giovanni Visconti (Movistar) al primo passaggio e da Cameron Wurf (Cannondel) il secondo passaggio. Proprio in questa occasione il ciclista austrialiano parte con un tentativo in solitario che durerà per diverse decine di chilometri.

Le squadre dei velocisti, come da prassi, si occupano dell’inseguimento; in particolare Omega-Quick Step e Argos Shimano. Wurf viene riassorbito dal gruppo quando mancano 2 giri e mezzo dalla fine.

Da segnalare numerose cadute durante la gara in particolare quelle di: Rabottini, Gatto, Popovych, Pichon, Urtasun Perez e Pinot. La caduta determinante è quella avvenuta sull’ultima curva, prima del traguardo, che ha visto coinvolti, tra gli altri, alcuni dei favoriti per la volata finale: Chicchi, Gavazzi e Belletti.

E’ la Cannondale con 3 uomini a guidare il gruppo dei velocisti ma, partiti troppo in anticipo, Elia Viviani rimane da solo e prende la ruota del treno dell’Orica GreenEdge salita in cattedra per  guidare la volata. A 500 mt dal traguardo il compagno di squadra di Mark Cavendish ha un salto di catena causando un buco che porta l’atleta britannico a rimanere da solo. Risale Danilo Hondo pilotando Giacomo Nizzolo ma parte Cavendish che salta fuori come un missile,  mentre Goss e Viviani lottano per la vittoria, recuperando il divario seguito a ruota da Bouhanni. Così Cavendish regola la volata mettendo alle spalle Elia Viviani e Nacer Bouhanni. Rammarico per Elia Viviani che vede sfuggire la vittoria per pochi centrimetri. Delusione anche per Mattia Gavazzi per la mancata possibilità di disputare la volata a causa della caduta.

Era il favorito l’ex campione del mondo ed ha confermato i pronostici. Cavendish conquista anche la maglia rosa come nel 2008 anche se sarà difficile mantenerla già da domani. Splendida l’azione di rimonta che ha visto il ciclista britannico effettuare due volate in 500 mt.

Ordine d’arrivo

1 Mark Cavendish (GBr) Omega Pharma – Quick Step 2:58:18
2 Elia Viviani (Ita) Cannondale 0:00:08
3 Nacer Bouhanni (Fra) FDJ 0:00:12
4 Danilo Hondo (Ger) Radioshack – Leopard 0:00:19
5 Giacomo Nizzolo (Ita) Radioshack – Leopard 0:00:20
6 Matthew Harley Goss (Aus) Orica – GreenEdge
7 Francisco José Ventoso Alberdi (Spa) Movistar
8 Adam Blythe (GBr) BMC Racing Team
9 Leigh Howard (Aus) Orica – GreenEdge 0:00:23
10 Brett Lancaster (Aus) Orica – GreenEdge 0:00:32

Ordine d’arrivo completoClassifica GeneraleClassifica Maglia RossaClassifica Maglia AzzurraClassifica Maglia Bianca

Domani la 2a tappa, cronometro a squadre, si svolgerà completamente nella splendida cornice dell’isola di Ischia. Il percorso sarà prevalentemente lungo la strada costiera dell’isola con quattro brevi salite alternate ad altrettante discese. Partenza in piano seguita da una salita attorno al 4/5%. Le favorite di domani? Io dico Sky e Orica GreenEdge.

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

Pubblicato da solialcomando

Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".

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