La cronoscalata di oggi che da Mori giungeva a Polsa di 20,6 km, come da pronostico, è stata una tappa chiave per la classifica generale.
A vincere è stato uno strepitoso Vincenzo Nibali partito fin dai primi metri a tutta e con un ritmo di pedalata costante che ha permesso al siciliano di conquistare la prima vittoria di tappa al Giro 2013. Vincenzo Nibali è sempre più al top della forma ed ha dimostrato quanto in questa stagione sia maturato professionalmente. Deludente Cadel Evans che perde quasi 3 minuti dal campione siciliano. Bene Michele Scarponi e bene Rafal Majka che soffia, con un vantaggio di 2 secondi, la maglia bianca a Carlos Betancur. Santambrogio perde ancora altre 2 posizioni ed adesso è 8°. Grande balzo in classifica per Samuel Sanchez che, anche se non vince la tappa, conquista la 10° posizione della generale. Giallo per Pirazzi presentatosi al via dopo che il cronometro era già partito da più di 4 minuti per un errore di trascrizione dell’orario di partenza da parte della squadra.
Ordine d’arrivo
1 | Vincenzo Nibali (Ita) Astana Pro Team | 0:44:29 | |
2 | Samuel Sanchez Gonzalez (Spa) Euskaltel-Euskadi | 0:00:58 | |
3 | Damiano Caruso (Ita) Cannondale Pro Cycling | 0:01:20 | |
4 | Michele Scarponi (Ita) Lampre-Merida | 0:01:21 | |
5 | Rafal Majka (Pol) Team Saxo-Tinkoff | 0:01:25 | |
6 | Rigoberto Uran Uran (Col) Sky Procycling | 0:01:26 | |
7 | Carlos Alberto Betancur Gomez (Col) Ag2R La Mondiale | 0:01:32 | |
8 | Stef Clement (Ned) Blanco Pro Cycling Team | 0:01:36 | |
9 | Dario Cataldo (Ita) Sky Procycling | 0:01:41 | |
10 | Danilo Di Luca (Ita) Vini Fantini-Selle Italia | 0:01:52 |
Ordine d’arrivo completo – Classifica Generale – Classifica Maglia Rossa – Classifica Maglia Azzurra – Classifica Maglia Bianca
Domani secondo giorno chiave con la tappa da Ponte di Legno a Val Martello di 139 km. ll percorso di seguito descritto potrebbe subire modifiche domani mattina da parte dell’organizzazione a causa del maltempo. Si parte subito con il Gavia con 16 chilometri che portano a quota 2.618 metri con una pendenza media dell’8% e massima del 16%. Discesa su carreggiata stretta fino a Santa Caterina Valfurva e poi salita verso lo Stelvio (2.758 metri), Cima Coppi di questa edizione, 21,7 km di ascesa con una pendenza media del 7,2% e massima del 12%. All’interno del percorso ben sette gallerie con strettoie. Discesa tecnica di quasi 25 km fino al fondovalle dove 18 km di falsopiano/discesa portano ai piedi della salita finale. Salita finale di oltre 22 km che presenta pendenze rilevanti più volte oltre il 10% intervallate da brevi discese nella prima parte e da un falsopiano in corrispondenza al Lago a 5 km dall’arrivo. Gli ultimi stretti tornanti all’ultimo chilometro presentano le pendenze massime attorno al 14%.