La tappa odierna ha preso il via da Busseto, città natale di Giuseppe Verdi ed il Giro oggi ricorda il bicenternario della sua nascita. La tappa più lunga dell’edizione 2013 prevedeva l’arrivo a Cherasco dopo 254 km. Non partiti Bouhanni (FDJ), il campione in carica Hesjedal (Garmin-Sharp) e il campione olimpico Wiggins (Team Sky).
Anche oggi, sin dai primi chilometri, andatura sostenuta e una serie di scatti e controscatti. Al km 21 attacco da parte di 7 corridori: Ermeti, Boem, Bak, Lastras, Hondo, Ludvigsson e Andriato. Il gruppetto raggiungerà un vantaggio massimo di più di 13 minuti. Minuti scesi progressivamente grazie al lavoro dell’Omega Pharma – Quick Step e Orica – GreenEDGE.
I traguardi volanti di Castagnole d’Asti e Alba sono stati vinti da Andriato (Vini Fantini – Selle Italia).
Sul GPM dei “Tre Cuni” attacco di Garzelli e Rosa. Davanti rimangono solo Bak, Lastras e Boem mentre gli altri componenti della fuga iniziale si sono staccati nel corso della salita.
Vari i tentavi di uscire dal gruppo della maglia rosa; la Vini Fantini è protagonista con tutti i componenti della rosa: Rabottini, Gatto, Proni da segnalare inoltre i tentativi di altri ciclisti come: Bongiorno, Azanza e Herrada.
Ai meno 6 km dall’arrivo scatto di Giampaolo Caruso che prova a raggiungere da solo il traguardo. Gli uomini della Omega Pharma – Quick Step non vogliono farsi sfuggire l’arrivo in volata e riprendono l’atleta del Team Katusha quando mancan 1,5 km dal traguardo. Grande volata di Mark Cavendish che brucia negli ultimi 350 mt Giacomo Nizzolo il quale chiude al secondo posto; terzo per la seconda volta di fila il giovane Mezgec.
101^ vittoria di Mark Cavendish che rimane, al momento, il miglior velocista in circolazione. Vincenzo Nibali sempre in maglia rosa si prepara la bagarre che potrebbe iniziare da domani tra gli uomini di classifica.
Ordine d’arrivo
| 1 | Mark Cavendish (GBr) Omega Pharma-Quick Step | 6:09:55 | |
| 2 | Giacomo Nizzolo (Ita) RadioShack Leopard | ||
| 3 | Luka Mezgec (Slo) Team Argos-Shimano | ||
| 4 | Brett Lancaster (Aus) Orica-GreenEdge | ||
| 5 | Elia Viviani (Ita) Cannondale Pro Cycling | ||
| 6 | Manuel Belletti (Ita) Ag2R La Mondiale | ||
| 7 | Daniele Bennati (Ita) Team Saxo-Tinkoff | ||
| 8 | Filippo Pozzato (Ita) Lampre-Merida | ||
| 9 | Anthony Roux (Fra) FDJ | ||
| 10 | Miguel Angel Rubiano Chavez (Col) Androni Giocattoli |
Ordine d’arrivo completo – Classifica Generale – Classifica Maglia Rossa – Classifica Maglia Azzurra – Classifica Maglia Bianca
Domani si torna a salire con la tappa da Cervere a Bardonecchia di 168 km. Arrivo in salita molto duro. Avvicinamento in pianura fino al traguardo voltante di Pinerolo. Succesivamente una salita lunga e pedalabile fino al GPM di Sestrière. Discesa veloce fino a Oulx prima del falsopiano che porta al secondo traguardo volante di Bardonecchia e alla salita finale fino allo Jafferau. Gli ultimi 7 km sono tutti in salita, ripida attorno al 9/10%, con punte superiori fino al 14% nella prima parte. L’arrivo è posto su un rettilineo in sterrato. Chi attaccherà Nibali oggi? O sarà lo “Squalo dello Stretto” a rosicare ancora abbuoni agli avversari?
solialcomando
Luigi - Appassionato di ciclismo, cicloamatore “completo” (lento su tutti i fronti: pianura, salita e discesa) e curatore del blog: "Soli al comando".
